Oggetti Anomini

Descrizione

Pier Giacomo Castiglioni ha collezionato Oggetti Anonimi nella sua vita portandoli nel suo studio come strumenti di lavoro o collocandoli direttamente nella sua abitazione.

Riportiamo alcuni interessanti Oggetti unitamente ad una significativa citazione che lo riguarda. 

Cit. “Le Marche, regione del mobile” – Ed. COSMOB 1988

Pier Giacomo Castiglioni 1913-1968

Cestino milleusi

 

Acquistato dalla moglie di Pier Giacomo Castiglioni, Maria, alla Rinascente di Milano, è stato subito “requisito” dall’Architetto e inserito nell’allestimento della mostra “Colori e forme della casa d’oggi” di Villa Olmo a Como nel 1957.

Come riportato da riviste e testi specializzati, nella galleria di oggetti che hanno caratterizzato l’allestimento, “Il più coinvolgente e visitato“, come ricorda la figlia Giorgina, questo oggetto ha una particolarità: muta nella forma aprendolo e chiudendolo fornendo la possibilità di acquisire varie funzioni di uso.

Questo esempio vuole introdurre il capitolo degli oggetti anonimi, sempre presenti nella casa di Pier Giacomo Castiglioni, costantemente da lui individuati e collezionati.

Pier Giacomo Castiglioni 1913-1968

Molla Slinky

Diabolo

Sedile da mungitore

Mollette da bucato

Mollette Giorgina Castiglioni

Nassa

Nassa Pier Giacomo Castiglioni

Trappole

Nassa Pier Giacomo Castiglioni

Mazze

Nassa Pier Giacomo Castiglioni
Nassa Pier Giacomo Castiglioni